Ieri ed oggi
Ieri ed oggi
Per essere franca non mi piace affatto dover ricordare; Anzi vorrei strapparmelo come una calamita se niente fosse ma se lo farei, cosa che ho già fatto in passato. Diventerà un di quei viaggi, non del mio gradimento (di nuovo) quindi cambio strategia e inizio ad affrontare prima di accumularsi per poi scoppiare in una guerra interiore manifestata al esteriore forzandomi a rientrare e riflettere per capire dove, degli infiniti modi che maggiormente non mi piacciono, è andato storto. Circondandomi dal puro silenzio in essenza. Dopo i tanti linguaggi e simboli nemmeno chiariti su questo piano dimensionale darli significato in questa nuova vita, è quello dovevo ascoltare o vedere per darmi chiarezza. Ah si, certo il mio io multidimensionale esistere. Si fece presente un paio di anni fa prima dalla pandemia come un leggerò ricordo vissuto di me ma che non avevo la più pallida idea di cosa fosse. Sembravo una specie di militare errante senza sosta con corpo di femmina, e voleva una cosa ma... Avevo tutto e comunque sentivo che ancora non fece abbastanza e portarmi a chiarezza su di me. Quindi avendo tante case andavo in una e dopo in un’altra, mentre trascorrevo le stesse strade, mi sentivo completa senza aver fatto quello che volevo fare... lo so è confuso ma arriva tutto da lì... dal sentire apparentemente tutto ma allo stesso niente... è brutto perché la superficialità dei cartelli di marketing che ti spongono mentre passi a vedere le sue offerte dal giorno non aiutano. Una domanda me la fecce, É solo questo? o ce di più... Iniziavo ad annoiarmi di più e nel profondo di me continuava ad urlarmi e ciò che una volta poteva darmi piacimento stava diventando stancante. Anelavo qualcosa di nuovo ma fuori dal comune. Se parliamo di soldi, compagnia perfetta, stilo di vita e tante altre cose. Diventò il mio gioco di puzzle armando ma senza vedere l'imagine originale ma una storta e quindi nuovamente tornei a dimenticare... Ma era l'unico che avevo (vita attuale) e per questo iniziai ad accontentarmi e distrarmi con ciò che c'era per poi che quel sogno diventasse il mio più grande incubo camuffato. Un incubo dal quale tutti saremmo parti e che altri ci riusciranno individuarlo oppure no ad staccarsi. nel nuovo mondo.
Sono passati anni e questo post mi mete in pace dopo tante prove attraversate mi fa sentire la ragione di quello che non riuscivo ad interpretare tempo fa ma che abitava in me...
Un ricordo eterno.
Grazie.
Sofia.